Cos'è utilità marginale?

L'utilità marginale è il concetto economico che rappresenta il beneficio aggiuntivo derivante dal consumo o dall'acquisizione di un'unità in più di un determinato bene o servizio. In altre parole, è il vantaggio extra che si ottiene da una specifica azione o decisione.

L'utilità marginale segue la legge dell'utilità marginale decrescente, secondo la quale il valore o l'utilità che si ricava da ogni unità aggiuntiva di un bene tende a diminuire progressivamente. Ciò significa che il beneficio ottenuto dalla prima unità sarà maggiore rispetto a quelle successive.

L'utilità marginale può essere applicata in diversi contesti economici, come nel consumo di beni e servizi, nella produzione di merci o nella distribuzione delle risorse. Ad esempio, nel campo del consumo, una persona potrebbe decidere di comprare un paio di scarpe perché l'utilità marginale che deriva dall'acquisto delle scarpe supera il costo aggiuntivo di acquistarle.

L'utilità marginale può anche essere utilizzata per prendere decisioni riguardo alla produzione. Un'azienda potrebbe determinare l'utilità marginale di produrre un'ulteriore unità di un bene confrontandola con i costi aggiuntivi derivati dalla produzione stessa. Se l'utilità marginale supera i costi marginali, allora sarà vantaggioso per l'azienda produrre quell'unità aggiuntiva.

In breve, l'utilità marginale è un concetto fondamentale per comprendere come prendere decisioni razionali in economia, considerando i costi e i benefici derivanti dalle azioni compiute o dalle scelte effettuate.